Gigabyte GV-R685OC-1GD: Scheda e Specifiche:
Una volta aperta la confezione che racchiude la scheda grafica possiamo osservare nel dettaglio come si presenta a prima vista.
Notiamo subito il sistema di dissipazione non reference, personalizzato da Gigabyte. Il sistema prevede due ventole dalle generose dimensioni che provvedono a muovere l'aria sul sistema di dissipazione lamellare composto principalmente da alluminio, che collega il core grafico tramite delle grosse heat-pipe da 10mm ed un sistema a camera di vapore. Vedremo meglio nella prossima pagina di cosa si tratta nello specifico.
Una volta tolto dalla propria sede il sistema di dissipazione, possiamo vedere come è costruito il PCB, che come si può notare è ben differente dalla versione reference di AMD.
La costruzione della scheda appartiene alla categoria Ultra Durable di Gigabyte che prevede certe caratteristiche tecniche di costruzione di alto livello, e non comuni ad una normale scheda grafica.
Il PCB si presenta con la classica colorazione blu, tipica dei prodotti Gigabyte. Le piste per i contatti dei vari componenti posizionati sulla scheda prevedono un doppio strato di rame sul PCB (2 oz) contro il normale singolo strato delle altre schede grafiche, questo garantisce contatti migliori nel tempo ma anche un miglior scambio elettrico tra i micro-componenti e minor resistenza al passaggio della corrente. I chip di memoria, nel nostro caso Hynix, sono selezionati e testati al 100% e garantiscono una elevata affidabilità. I condensatori ai polimeri sono di ottima fattura, sono infatti allo stato solido di tipo giapponese, che sono ben noti agli appassionati per la loro estrema qualità, garantiscono capacità elevate e migliori conduzioni elettriche. Troviamo inoltre nuclei in ferrite composti da una componente di ossido di ferro e mos-fet di tipo low RDS(on) che assicurano bassissima resistenza durante la fase di switching.
Questi accorgimenti (Ultra Durable VGA - High Quality Component) assicurano capacità di overclock del +10/30%, miglior fase di power switching che riduce la perdita di energia del 10/30%, temperature GPU più basse del 5/10% e consumi più bassi del 8% rispetto ad un modello reference.
I chip per la memoria sono Hynix H5GQ1H24AFR-T2C IC, questi particolari chip di tipo GDDR5 sono designati per lavorare ad una frequenza di 1250 MHz, ossia ben 5000 MHz effettivi, mentre in questa scheda sono portati a soli 1050 MHz per una frequenza finale di 4200 MHz. La sezione VRM prevede un dissipatore di piccole dimensioni che fa in modo che i componenti sono raffreddati dal flusso d'aria generato dalle due ventole. Il regolatore di tensione è il NCP5395 IC che attualmente non prevede un tool in grado di poterlo regolare. Ed è un grosso peccato in quanto questo chip grafico permette notevoli dosi di overclock. Generalmente invece sulle HD 6850 reference viene montato il CHIL8214-03 IC che può essere regolato tramite appositi tool. Per le memorie invece abbiamo un chip di regolatore tensione UP7706U8 IC.
La scheda come abbiamo già visto monta un chip grafico costruito con tecnologia a 40nm, con nome in codice "Barts" e su quello modello è montata la versione Pro. Sulle Radeon sono previste frequenze operative per il core a 775 MHz, mentre la scheda prodotta da Gigabyte prevede 820 MHz. Il quantitativo di memoria previsto è sempre 1 GB, ma le memorie lavorano a 4200 MHz effettivi contro i normali 4000 MHz della versione standard che garantiscono una banda passante di 134.4 GB/s. L'alimentazione prevede un solo connettore a 6pin PCI-Express, mentre è presente un connettore per collegare soltanto due schede grafiche in modalità CrossFire, non è possibile invece creare un CrossiFireX usando più di due vga. Sono inoltre presenti due uscite DVI, una display port ed una HDMI. Rimangono ovviamente invariate le altre caratteristiche. Potete osservare nella tabella sottostante le differenze tra questa versione e quella reference di AMD.
